SPESE LEGALI DEL MOVIMENTO NO MUOS 

no_MUOS_DSC03073[1]Appello per una sottoscrizione per far fronte

alle spese legali del movimento NO MUOS

 

In anni di incessante lotta per impedire la costruzione del MUOS ed oggi per il suo smantellamento, gli attivisti NO MUOS hanno accumulato una serie interminabile di denunce.

Dopo il dissequestro delle parabole della marina militare USA da parte del tribunale del riesame, lo scorso mese di agosto, la magistratura ha tirato fuori dal cassetto centinaia di rinvii a giudizio e di notifiche di procedimenti giudiziari concernenti varie azioni svoltesi tra il marzo 2013 e il 25 aprile del 2014, in particolare occupazioni simboliche della base USA, danneggiamenti alle reti di recinzione, resistenza a pubblico ufficiale, ecc.

Si apre fra breve la stagione dei processi, anzi, dei maxi-processi, in una terra come la Sicilia dove, un tempo, i maxi processi si facevano a Cosa Nostra; adesso che Cosa Nostra non va più di moda, alla sbarra si portano gli attivisti che si oppongono allo strapotere dei militari americani, alla svendita del territorio alle logiche di guerra, all’attacco alla salute e all’ambiente che queste strutture di morte producono.

Al fine di far fronte alle ingenti spese legali necessarie alla difesa dei compagni inquisiti, lanciamo una sottoscrizione nazionale, e invitiamo tutte le realtà di lotta, tutte le resistenze territoriali, tutti gli attivisti impegnati nei movimenti, a darci il loro prezioso contributo.

Si può usare il seguente c/c BancaEtica IBAN: IT 47F0501804600000009000673 intestato a MICELI MARINO e RINNONE SANDRO causale spese legali difesa NoMuos 

Coordinamento regionale dei Comitati NO MUOS

 

Informazioni su Coordinamento Regionale Comitati NO MUOS 324 articoli
Il Coordinamento Regionale dei comitati NO MUOS è un'aggregazione di comitati NO MUOS che si sono formati in Sicilia negli ultimi anni. Esso nasce dall'esigenza di dar vita ad una serie di iniziative comuni e diffuse riguardanti l'informazione sul MUOS e l'opposizione all'istallazione di questo impianto in modo da estendere quanto più possibile la mobilitazione sviluppata in ogni paese.

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