12 Ottobre – Torino – Giornata nazionale di collegamento delle lotte

12 ottobre: una città, tre cortei.

Tre i cortei che hanno attraversato il centro storico: Unire le Lotte, la “manifestazione nazionale per la legalità” della Lega Nord e il corteo antirazzista organizzato dall’Assemblea Antifascista Permanente torinese.
Il coordinamento torinese “Unire le lotte” – comitato NO TAV Torino e cintura, il coordinamento cittadino di opposizione all’inceneritore di Grugliasco, il comitato NO MUOS Torino, gli operai della CUB e il movimento “Salviamo il paesaggio” – hanno aderito alla giornata nazionale delle realtà in lotta con uno striscione lungo circa 50 metri: con in testa la frase ALZIAMO LA TESTA UNIAMO LE LOTTE. Seguiva uno spazio nero con il mare a rappresentare il lutto per tutti i morti nel canale di Sicilia e gli striscioni delle lotte sorelle. Un serpentone colorato itinerante a scopo informativo che è partito da Piazza Statuto e approdato a Piazza Castello per unirsi alle iniziative di contestazione del corteo Leghista, mettendo in campo una serie di azioni di disturbo.

Come racconta un’attivista No Muos nel suo articolo: “Ho deciso di “infiltrarmi” nel terzo corteo, quello della gente che lavùra e che è stanca del fatto che “Kyenge, Bodrini, PD e grillini vogliono bene solo ai clandestini!” (slogan che, diciamolo, ha vinto tutto). Tra un Cota che aizzava la folla contro il criminale magrebino che ogni giorno arriva a minacciare la nostra sicurezza e a privarci del lavoro, e un Calderoli che si pavoneggiava per aver partorito la geniale idea del sostituire la parola “migranti” con “ignoranti briganti”, il mio stomaco è riuscito a tener botta fino al fatale colpo basso del “SECESSIONE, SECESSIONE!!”, che ha infiammato le ugole dei presenti in un atto di catarsi collettiva.”

Fare rete significa confrontarsi, acquisire maggiore visibilità e autorità davanti a interlocutori istituzionali e non fin troppo abituati a non sentire e non vedere, significa individuare orizzonti comuni verso cui far convergere pratiche e azioni, significa promuovere una società che abbia come valore il rispetto del territorio e delle esigenze locali e non gli interessi di un’economia che guarda solo al profitto senza se e senza ma.

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Informazioni su comitato di base di Milano e Torino 9 articoli
***TORINO*** Il Comitato No Muos Torino è un gruppo nato per promuovere la lotta al progetto MUOS. L'obiettivo è quello di sostenere il Movimento e il Presidio Permanente No MUOS sito in C/da Ulmo a Niscemi (CL), nato spontaneamente a Novembre su iniziativa dei Comitati No MUOS e partecipato da centinaia di cittadini provenienti da tutta la Sicilia e non solo. Il Comitato No Muos Torino aderisce alla Carta d'Intenti del Coordinamento e solidarizza con i movimenti No Radar, No Tav, No Dal Molin e tutti quelli che hanno a cuore il bene comune e un futuro di pace. Perchè NO: - perché è pericoloso per la salute dei cittadini - perché è dannoso per l'ambiente circostante - perché è un'arma di offesa militare e perché la nostra costituzione ripudia la guerra - perché crediamo in un modello di sviluppo sostenibile che faccia a meno dell'industria delle armi - perché è illegale tutta la base militare già adesso in funzione, secondo la normativa nazionale ed europea in materia di tutela ambientale A cosa diciamo SI: - alla valorizzazione del patrimonio e delle risorse del territorio - alla tutela dell'ambiente e della salute - alla smilitarizzazione di tutto il territorio italiano - alla Sicilia come punto di riferimento per un Mediterraneo di PACE - a un'Italia libera e democratica - alla difesa del diritto di TUTTI i cittadini ad opporsi alle decisioni pubbliche che ritengono umilianti per il territorio in cui vivono e lavorano https://www.facebook.com/nomuostorino ***MILANO*** in aggiornamento https://www.facebook.com/nomuosmilano

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