Ieri notte in Valsusa, presso lo storico presidio “Sole e Baleno” a San Giuliano, si è verificato l’ennesimo episodio di occupazione militare del territorio, illegittimamente sottratto (peraltro anche alle numerose persone che ne sono formalmente proprietarie) per consacrarlo sull’altare della cantierizzazione prevaricatrice, volta alla costruzione del TAV.
Manifestanti aggrediti da bombe stordenti, gas CS – privo di numero di lotto e scadenza – e territorio invaso da centinaia di forze dell’ordine armate in assetto antisommossa.
Siamo solidali e complici con chi la scorsa notte ha resistito, barricandosi a difesa della Terra e della natura e contro il cemento, la devastazione e le guerre.
NO TAV, NO MUOS FINO ALLA VITTORIA
Ps A noi di solito sparano il Cs in foto
Non e’ che siamo formalmente i proprietari,siamo proprio i proprietari,e ci e’ stato rubato il nostro terreno nonche’ altri beni mobili che insistevano sul terreno stesso senza che fosse perfezionato alcun esproprio.