“Lavoro senza stipendio si chiama schiavitù”

In questi giorni il Comitato No Muos Caltagirone OndEvitare ha incontrato i dipendenti regionali dell’IPAB Casa di Riposo Santa Maria di Gesù di Caltagirone per manifestare solidarietà nei confronti della loro protesta in difesa di un diritto, quello al salario, considerato inviolabile e sacrosanto dalla nostra Costituzione.

Per più di una settimana,  infatti, questi lavoratori hanno espresso il loro malessere (se non disperazione) sul tetto dell’edificio dell’Istituto, proprio di fronte ai locali in cui mensilmente si svolgono le assemblee del nostro comitato; malessere , provocato dal mancato percepimento dello stipendio per più di due anni di fila.

In questi giorni attendono risposte da parte della Regione Siciliana, che, come è già accaduto e sta accadendo in relazione alle vicende legate al MUOS di Niscemi, sembra che abbia lanciato un sasso e poi abbia nascosto la mano. Ai proclami del nostro governatore spesso seguono fatti che vanno nella direzione totalmente opposta: alla gran parte dei lavoratori mancherebbero 27 stipendi mensili su 30! E solo ora la Regione vuole accollare questo servizio al Comune di Caltagirone, senza però aver ancora risolto questa grave situazione e senza aver previsto alcun trasferimento di fondi. Probabilmente anche in questo settore si aggira lo spettro della privatizzazione…

La lotta contro il MUOS-tro di Niscemi non ha come unico obiettivo quello dello smantellamento della Base U.S. Navy di Niscemi, ma ha un orizzonte di prospettive più ambiziose: è anche una lotta in difesa dei diritti sociali, che ogni giorno, specie negli ultimi anni, vengono calpestati brutalmente da istituzioni che al posto di porsi come baluardi in loro difesa sono spesso a servizio di chi mira solo ad arricchirsi a spese della popolazione amministrata.

Speriamo quindi che questo non sia un evento isolato, ma l’inizio di un’esperienza che abbia quale risultato la formazione di una “rete di solidarietà” in difesa dei diritti fondamentali e della sovranità popolare, contro i soprusi di chi dimentica che il perseguimento dell’interesse generale viene prima del profitto individuale.

Buona lotta!

 

 

 

Informazioni su Comitato di Caltagirone "ondEvitare" 25 articoli
Il Comitato No MUOS -ondEvitare- di Caltagirone nasce nel maggio del 2012 da un gruppo di ragazzi/e che oltre alla lotta contro il MUOS condividono gli obiettivi dell'aggregazione e dell'attivismo politico. Ha dato vita assieme ad altri comitati siciliani al Coordinamento Regionale no muos. L'assemblea del comitato si tiene ogni primo venerdì del mese, al Villino Milazzo (Caltagirone), alle h18,30.

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.